Ieri, 22/01/10, è stato pubblicato un articolo molto interessante riguardante la situazione attuale della nostra sezione sul quotidiano Latina Oggi. Cliccate sul nome del giornale per visualizzare la pagina completa oppure cliccate sull'immagine seguente.
I Radioamatori non portano voti
Purtroppo siamo ancora in alto mare per quanto riguarda la restituzione della sede, sembrava cosa fatta fino a qualche mese fà, ma la situazione è ritornata lungi da essere risolta.
Anche l'ennesima lettera di richiesta locali per la sede, protocollata a fine novembre presso il Comune di Cisterna (comune iscritto nell'elenco a rischio sismico), giace ormai sicuramente in fondo ad un recondito scaffale.
In questi periodi assistiamo alla nascita di nuovi comitati di quartiere, in quel di Cisterna, e sicuramente è una bella cosa per quanto riguarda lo spirito che muove queste persone.
A breve l'ennesimo giovane comitato appena costituitosi (Franceschetti) chiederà udienza al sindaco per la definizione di una sede nella quale riunirsi; scommettiamo che in 4+4=8 sarà riconosciuta una sede a questo comitato?
Il perché è molto semplice: la mancanza di una sede per l'ARI di Cisterna ha causato, per carenza di un punto di aggregazione, una perdita di circa il 70% dei soci (per non contare i simpatizzanti non iscritti), questi sono usciti dall'ARI o si sono iscritti in altre sezioni limitrofe, portando il numero dei "coraggiosi" intorno alla decina di unità. Un quartiere, come quello di Franceschetti, certo non si limita a 10 unità in età di voto ma a ben molte centinaia...
Vedremo, per l'appunto, chi avrà prima la sede, se il quartiere Franceschetti (costituitosi da poco più di un mese) o noi Radioamatori (sfrattati da sede ristrutturata con autotassazione) in attesa da oltre SETTE anni.
Video TG1 su operazioni emergenza Radioamatori in Abruzzo
A breve l'ennesimo giovane comitato appena costituitosi (Franceschetti) chiederà udienza al sindaco per la definizione di una sede nella quale riunirsi; scommettiamo che in 4+4=8 sarà riconosciuta una sede a questo comitato?
Il perché è molto semplice: la mancanza di una sede per l'ARI di Cisterna ha causato, per carenza di un punto di aggregazione, una perdita di circa il 70% dei soci (per non contare i simpatizzanti non iscritti), questi sono usciti dall'ARI o si sono iscritti in altre sezioni limitrofe, portando il numero dei "coraggiosi" intorno alla decina di unità. Un quartiere, come quello di Franceschetti, certo non si limita a 10 unità in età di voto ma a ben molte centinaia...
Si, i Radioamatori non portano i voti, portano "solo" assistenza radio capillare in caso di calamità (a gratis!) e per questo a Cisterna non riavranno mai più una sede.
Noi Radioamatori siamo comunque contenti che anche questo nuovo comitato avrà la propria sede dove potersi riunire e parlare dei propri progetti.Vedremo, per l'appunto, chi avrà prima la sede, se il quartiere Franceschetti (costituitosi da poco più di un mese) o noi Radioamatori (sfrattati da sede ristrutturata con autotassazione) in attesa da oltre SETTE anni.
Video TG1 su operazioni emergenza Radioamatori in Abruzzo
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