Anche l'ennesima lettera di richiesta locali per la sede, protocollata a fine novembre presso il Comune di Cisterna (comune iscritto nell'elenco a rischio sismico), giace ormai sicuramente in fondo ad un recondito scaffale.
In questi periodi assistiamo alla nascita di nuovi comitati di quartiere, in quel di Cisterna, e sicuramente è una bella cosa per quanto riguarda lo spirito che muove queste persone.
A breve l'ennesimo giovane comitato appena costituitosi (Franceschetti) chiederà udienza al sindaco per la definizione di una sede nella quale riunirsi; scommettiamo che in 4+4=8 sarà riconosciuta una sede a questo comitato?
Il perché è molto semplice: la mancanza di una sede per l'ARI di Cisterna ha causato, per carenza di un punto di aggregazione, una perdita di circa il 70% dei soci (per non contare i simpatizzanti non iscritti), questi sono usciti dall'ARI o si sono iscritti in altre sezioni limitrofe, portando il numero dei "coraggiosi" intorno alla decina di unità. Un quartiere, come quello di Franceschetti, certo non si limita a 10 unità in età di voto ma a ben molte centinaia...
Vedremo, per l'appunto, chi avrà prima la sede, se il quartiere Franceschetti (costituitosi da poco più di un mese) o noi Radioamatori (sfrattati da sede ristrutturata con autotassazione) in attesa da oltre SETTE anni.
Video TG1 su operazioni emergenza Radioamatori in Abruzzo
A breve l'ennesimo giovane comitato appena costituitosi (Franceschetti) chiederà udienza al sindaco per la definizione di una sede nella quale riunirsi; scommettiamo che in 4+4=8 sarà riconosciuta una sede a questo comitato?
Il perché è molto semplice: la mancanza di una sede per l'ARI di Cisterna ha causato, per carenza di un punto di aggregazione, una perdita di circa il 70% dei soci (per non contare i simpatizzanti non iscritti), questi sono usciti dall'ARI o si sono iscritti in altre sezioni limitrofe, portando il numero dei "coraggiosi" intorno alla decina di unità. Un quartiere, come quello di Franceschetti, certo non si limita a 10 unità in età di voto ma a ben molte centinaia...
Si, i Radioamatori non portano i voti, portano "solo" assistenza radio capillare in caso di calamità (a gratis!) e per questo a Cisterna non riavranno mai più una sede.
Noi Radioamatori siamo comunque contenti che anche questo nuovo comitato avrà la propria sede dove potersi riunire e parlare dei propri progetti.Vedremo, per l'appunto, chi avrà prima la sede, se il quartiere Franceschetti (costituitosi da poco più di un mese) o noi Radioamatori (sfrattati da sede ristrutturata con autotassazione) in attesa da oltre SETTE anni.
Video TG1 su operazioni emergenza Radioamatori in Abruzzo
Nessun commento:
Posta un commento